Economia

Allarme Istat: nel 2050 rischio 5 milioni di italiani in meno

12/5/2022

Il presidente della Repubblica Mattarella: calo natalità preoccupa, tutelare la famiglia Se non verrà invertita la rotta della natalità con misure strutturali nel 2050 l’Italia avrà 5 milioni di abitanti in meno: solo poco più di una persona su due sarebbe in età da lavoro, con un 52% di persone tra i 20-66 anni che dovrebbero provvedere sia alla cura e alla formazione delle persone sotto i venti anni (16%), sia alla produzione di adeguate risorse per il mantenimento e l’assistenza ai pensionati (32%). In questo quadro le nascite annue potrebbero scendere nel 2050 a 298 mila unità. Sono alcuni dei dati Istat illustrati dal presidente Gian Carlo Blangiardo, intervenuto agli Stati Generali della Natalità, in corso all’Auditorium Conciliazione di Roma. Anche il Papa ha invocato «politiche concrete per rilanciare natalità e famiglia». Blangiardo, l’obiettivo è almeno 500 mila nati in 10 anni «Si era detto l’obiettivo di almeno 500mila nati - ha ricordato Blangiardo -. Nelle nostre previsioni noi questo obiettivo, se andiamo a guardare le tendenze, lo potremo raggiungere nell’arco di 40/50 anni. Il vero sforzo è arrivare a questo risultato in tempi decisamente più ravvicinati. Dobbiamo lavorare per rialzare i livelli di fecondità in modo tale che si possa arrivare a questo risultato nell’arco di dieci anni. Sarebbe già un buon risultato». Fonte:(https://www.ilsole24ore.com/)
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