Assemblea ALIS 2023,Giorgio Mulè, Vicepresidente Camera dei Deputati: recuperare soldi sprecati per reddito di cittadinanza e superbonus, riportando fondi su incentivi
15/11/2023
"Se per fare Palermo-Catania c'è ancora una percorrenza di oltre 4 ore, qualcosa vuol dire che non funziona in questo Paese. Ma c'è il paradosso del coniglio, quello del Pnrr, che secondo alcuni deve risolvere tutto. Certo, la scadenza del 2026 fa cadere ogni alibi, se quei soldi non si spendono entro quella data si perdono i finanziamenti, hai perso i progetti. I miliardi che stiamo investendo per riportare parti del Paese nel mondo moderno rappresentano uno sforzo meritorio, dove non c'è alta velocità stiamo facendo in modo che ci sia qualcosa che le somigli, non possono essere lasciate sole le imprese, ecco perché è un tema da affrontare il Ferrobonus".
"Se 'è qualcosa che non va nel rapporto con le imprese, va capito. Bisogna essere amici di tutte le imprese che sviluppano la digitalizzazione e la transizione, la tracciabilità per esempio è un pilastro da cui parte tutto, perché se i processi di un ordine vengono fatti in maniera elettronica si risparmia tempo, denari e tutto il resto". Di qui Mulè ha aggiunto: "Mancano ancora competenze non solo per leggere il dato, ma nel provare a gestirlo in modo intelligente, facendo previsioni per il futuro. In questo ci viene incontro anche la riforma degli istituti secondari". Quindi, il numero due della Camera ha concluso: "Gli imprenditori aspettano la riforma della legge 240 da 33 anni, sperando che la legge che uscirà dal Parlamento sia ancora attuale. Questo Paese che si è cullato nell'idea che due fenomeni, reddito di cittadinanza e superbonus, fossero una forma di gratuità dello Stato. Invece hanno penalizzato e punito le imprese, mettendo le risorse, 24 mld da una parte e 120 mld dall'altra, su un binario morto. Sono stati sottratti a piani, investimenti, incentivi che servivano e servono".