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Assemblea ALIS - Frassinetti: La parola merito è una garanzia per i capaci anche meno abbienti

30/11/2022

“Non bisogna aver paura della parola ‘merito’, è al contrario una garanzia per chi ha la capacità ma non le possibilità economiche per andare avanti di riuscirci sul serio”: così la sottosegretaria all’Istruzione e al merito Paola Frassinetti ha risposto alle domande di Nunzia Di Girolamo nell’intervista pubblica durante la “due giorni” dell’Alis a Roma. “Il merito è una garanzia perché significa alzare l’asticella della conoscenza in modo che chi ha solo quel percorso per potersi affermare, il percorso dello studio e dell’impegno, possa farco con criteri selettivi e tutelati. Se un ragazzo che non ha alle spalle famiglia facoltosa ma è bravo può contare su una scuola che riconosce il merito, potrà competere; altrimenti solo chi va alle università private più costose avrà un vantaggio sugli altri. Sarebbe sbagliato, la scuola deve essere un ascensore sociale in cui solo il merito fa la differenza. Come ben dice nel suo saggio “Il danno scolastico” Luca Ricolfi, la scuola progressista ha abbassato così tanto l’asticella della conoscenza che alla fine a rimetterci sono i più bisognosi che neanche lì trovano più la risorsa per emergere”. Quindi la Frassinetti ha confermato che riceverà le deleghe per seguire il tema della disabilità e dello sport all’interno della scuola “e mi fa piacere – ha detto – perché sulla disabilità avevamo già lavorato nella precedente legislatura. Quanto allo sport, è l’unico momento in cui i ragazzi non sono stimolati da strumenti informatici è proprio quello in cui praticano lo sport, sarà mia cura potenziare le palestre ed effettuare accordi con il volontariato sportivo e unire sempre di più lo sport alla scuola. Per far sì che persone con disabilità trovino spazi”. Infine una battuta politica: “Il caffè della Meloni con Calenda ben venga perché è giusto che ci siano interlocuzioni, specialmente con persone intelligenti, ma credo che resterà un’interlocuzione esterna. Credo che questa maggioranza resterà salda e stabile così com’è, gli italiani l’hanno scelta e punirebbero fortemente chi facesse scherzi. Gli italiani hanno dato fiducia alla Meloni, in caso di scherzi il fastidio degli elettori sarebbe letale per la forza politica che lo determinasse”.
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