Ecobonus: domande dal 3 giugno 2024, incentivi per veicoli N1 e N2
29/5/2024
Ecobonus: domande dal 3 giugno 2024, incentivi per veicoli N1 e N2. Ecobonus valido anche per leasing e aziende di noleggio
Dal 3 giugno 2024 ripartono delle domande per l’Ecobonus, chi ne ha diritto, come chiedere il contributo, quali veicoli sono incentivati.
Questo incentivo è attuato con la rimodulazione delle risorse destinate all’Ecobonus, un programma finalizzato a fornire contributi per l’acquisto di veicoli non inquinanti.
Il fondo relativo all’Ecobonus è istituito presso il MIMIT Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili in base all’art. 22 del Decreto Legge 17/2022, convertito dalla Legge 34/2022, noto come Decreto Legge Energia. Per l’anno 2024, e fino al 2030, è disponibile un miliardo di euro per questo scopo.
Con il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) sono ridefiniti i criteri di accesso ai contributi Ecobonus e le relative misure per l’acquisto.
Oltre ai veicoli tradizionali e ibridi, ora sono ammessi all’Ecobonus anche veicoli commerciali delle categorie N1 e N2. Per questi ultimi, sono stanziati circa 73 milioni di euro. 20 milioni precedentemente previsti e 53 milioni provenienti da risorse non utilizzate nel 2023.
Gli incentivi Ecobonus possono essere ottenuti acquistando veicoli elettrici (BEV) o a idrogeno (FCEV), per i quali è riservato il 25% delle risorse totali destinate.Veicoli commerciali con alimentazione alternativa (CNG-GPL mono e bifuel, ibridi). Veicoli tradizionali previa rottamazione di veicoli di classe ecologica inferiore a Euro 4.