Economia

Estate 2022: aumenti del 4-5% attendono gli italiani sotto l’ombrellone

3/5/2022

La Festa dei Lavoratori quest’anno segna l’inizio in molte regioni di una stagione balneare che presenterà numerose novità rispetto a quelle dei due anni precedenti. Il primo maggio, infatti, sarà una domenica in cui molti cittadini, complice il bel tempo ed il caldo, saranno pronti a dare ufficialmente il via alla terza estate contraddistinta dalla pandemia, ma con minori restrizioni e misure di contenimento. Secondo le stime dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori circa il 36% delle famiglie approfitterà di tale occasione per trascorrere almeno una giornata lontano da casa. Di queste, oltre la metà si recherà in una località balneare, per godere del sole, del mare e del bel tempo, ma solo il 12% vi pernotterà. Il cauto ritorno alla normalità, insieme alla previsione di una più forte affluenza sulle spiagge italiane e ad un aumento dei costi energetici, ha prodotto un generale rincaro delle tariffe presso gli stabilimenti. L’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha effettuato il consueto monitoraggio sui prezzi dei servizi balneari, che nel 2022 registrano aumenti tra il 4% e il 5%. Nel dettaglio, crescono il costo della sdraio, dell’ombrellone e dell’abbonamento giornaliero. La ristrettezza dei bilanci familiari spinge i cittadini ad optare per fruizioni più brevi e meno onerose di tali servizi: sempre meno scelgono abbonamenti mensili o stagionali (i cui prezzi infatti scendono rispettivamente del -2% e del -5%). Tra i nuovi servizi crescono i costi per la tenda e il gazebo. Per garantire la sicurezza dei cittadini, i gestori degli stabilimenti possono attenersi alle nuove linee guida per la ripresa delle attività economiche, secondo le quali indossare la mascherina e il possesso del green pass non saranno più vincolanti ai fini dell’accesso agli stabilimenti. Il distanziamento tra gli ombrelloni sarà tale da garantire una superficie di almeno 7,5 m² e non più di 10 m², fatta eccezione per alcune regioni come l’Emilia-Romagna e il Molise che hanno scelto misure più restrittive rispetto al resto d’Italia. Anche sedie a sdraio e lettini nei settori senza ombrelloni si avvicinano: il metro di distanza a cui ci eravamo abituati non dovrà più essere garantito. Rimane, invece, per i gestori degli stabilimenti l’obbligo di disinfettare le postazioni a ogni cambio di clienti. Tornano anche sport e fitness: in spiaggia sarà possibile praticare sport individuali come racchettoni, surf, windsurf o kitesurf, ma anche attività di gruppo come il beach volley, acquagym, biliardino e tornei di carte, seppure rispettando le misure di prevenzione. Anche l’ingresso nelle piscine all’aperto o al chiuso sarà consentito senza certificazione verde COVID-19.
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