Politica

Lavori in Tirolo e nuovi stop ai camion: Rixi incontrerà il ministro dei Trasporti austriaco

22/11/2022

Il risanamento del ponte Lueg, già iniziato in ottobre e programmato fino a fine 2025, potrebbero congestionare la circolazione lungo la A22. Questo è almeno il timore espresso dai presidenti delle provincie di Trento e di Bolzano al viceministro, che ha manifestato l’intenzione di affrontare la questione direttamente con Vienna Non è stata ancora diffusa la distribuzione delle deleghe tra i due viceministri e il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, ma è certo che Edoardo Rixi giocherà all’interno del ministero un ruolo di primo piano e magari anche legato in qualche modo al mondo dell’autotrasporto. Prova ne sia che proprio oggi ha voluto comprendere da vicino la partita che si sta giocando sul Brennero e le eventuali conseguenze che potrebbero sorgere nella circolazione lungo questa direttrice a causa di alcuni lavori in corso in Tirolo e che riguardano il risanamento del ponte Lueg. Lavori iniziati già nel mese di ottobre e che comportano di fatto ulteriori restrizioni alla circolazione dei veicoli sopra le 7,5 ton. Ulteriori rispetto a quelle che il Tirolo adotta da anni e che in occasione delle festività si teme potrebbero generare lunghe code e rendere critico il traffico autostradale lungo la A22, già particolarmente congestionata. I due presidenti di provincia ha riferito al viceministro che la coda di cento chilometri di camion creatati proprio sulla A22 a fine ottobre potrebbe fornire nuove repliche e formarsi anche più a Sud. Una situazione complicata che potrebbe durare anche a lungo, visto che Asfinag, la società pubblica che gestisce le autostrade austriache, ha annunciato che i lavori potrebbero durare fino alla fine del 2025. Proprio per trovare soluzioni condivise, al termine del colloquio il viceministro Rixi ha dichiarato di voler incontrare quanto prima il competente ministro austriaco, vale a dire quello che fa capo a un ministero dal nome particolarmente lungo: per la Protezione del Clima, l’Ambiente, l’Energia, la Mobilità, l’Innovazione e la Tecnologia. Fonte:(https://www.uominietrasporti.it/)
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