Economia

Superbonus e caro prezzi, Brancaccio: dalla Ue spinta a riqualificazione e tempi certi di pagamento. L’Italia si adegui

16/1/2023

La spinta dell’Europa a riqualificare gli edifici entro il 2030 è chiara, così come la censura nei confronti dell’Italia per ritardati pagamenti. Forti le preoccupazioni espresse dalla Presidente Brancaccio al Sole 24 Ore per il blocco ancora in atto dei crediti fiscali da bonus. Condizione che difficilmente consentirà all’Italia di centrare gli obiettivi indicati dall’Europa. Gli ultimi dati sui cantieri da bonus edilizia dimostrano, secondo la presidente Brancaccio, che le imprese hanno accelerato i lavori per maturare i crediti, ma significa anche che ora devono poterli cedere o ci saranno tanti fallimenti. In vista del 2030, “serve un tavolo di confronto per dare una prospettiva alla politica degli incentivi e riuscire a centrare gli obiettivi”. Su Il Sole 24 Ore anche la denuncia sui ritardati pagamenti della Pa in un articolo a firma di Giorgio Santilli, che ricorda come i gravi ritardi denunciati dall’Ance sin dal 2014 siano tutt’altro che migliorati. La questione delle mancate compensazioni per gli extracosti sostenuti dalle imprese che aspettano ancora di essere pagate per i lavori del 2021 la dice lunga sulla cattiva prassi che è ancora in uso in Italia e che l’Europa si appresta a punire con un’ammenda economica.
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