Tomasi (Autostrade per l’Italia): con infrastrutture efficienti il sistema economico è più competitivo
27/11/2023
L’obiettivo del piano di ammodernamento e potenziamento della rete gestita da Aspi è quello di lasciare alle generazioni future un servizio sempre più efficiente e sicuro
Lo sviluppo del sistema economico e della competitività del Paese, ma anche la realizzazione dei diritti e del benessere dei cittadini, dipendono da un sistema infrastrutturale adeguato ed efficiente. Lo ha detto l’Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi, nel corso della presentazione del Rapporto Sussidiarietà 2023.
L’80% delle merci viaggia su gomma
Secondo Tomasi, ogni riduzione della capacità di trasporto provoca gravi ripercussioni sugli assetti sociali ed economici dei territori “ed è per questo che è ineludibile partire da qui, per impostare le linee di un governo democratico della mobilità e dei trasporti: un’affermazione controcorrente, ma supportata da oggettivi dati di fatto. Del resto, ben oltre l’80% delle merci viaggia su gomma”.
Approccio sussidiario, una posizione maggiormente realistica
Tomasi ha spiegato che l’evidenza dei dati emerge a contrasto con molte narrazioni che parlano di “riequilibrio modale” e “cura del ferro”: “Un approccio sussidiario potrebbe suggerire una posizione maggiormente realistica, sia sul ruolo, senza dubbio necessario, delle ferrovie, ma anche su quello del rafforzamento della rete stradale e autostradale”.
L’obiettivo dell’imponente piano di ammodernamento e potenziamento della rete gestita da Aspi, ha aggiunto l’Ad, è quello di lasciare alle generazioni presenti e future un servizio sempre più efficiente e sicuro, capace di rispondere alle aspettative della società, dei territori e dell’ambiente.
“Guardiamo ad una transizione che sia sostenibile da tutti i punti di vista: ambientale sì, ma anche economico e sociale. In questo contesto, la sussidiarietà si dimostra ancora una volta pilastro dello sviluppo sostenibile, presupponendo un concetto di responsabilità diffusa nell’ottica del bene comune”, ha concluso.
Fonte:(https://www.trasporti-italia.com/)